sabato 31 maggio 2014

Curiosità linguistica #4 - Che peccato!

Premessa qui.

Che peccato!

Voi italiani per esprimere dispiacere usate la parola 'peccato'. "Che peccato che non puoi venire!" Come se ci fosse una colpa. Fanno così anche gli inglesi e gli svedesi. What a pity! Vad synd! Se ci penso mi fa senso dirlo. Che c'entra il peccare con il dispiacere? In inglese in realtà 'pity' vuol dire anche 'pietà', 'compassione, ma conoscendo l'espressione equivalente in italiano e in svedese immagino che pure in inglese significhi 'peccato' in questa esclamazione. In ungherese si usa un'altra parola. Noi diciamo "Che danno!" (Milyen kár! o De kár!). "Che danno che non puoi venire!" Altro che colpa! :)

2 commenti:

Mauron ha detto...

Il significato di "peccare" è "mancanza", "perdita".

E´diventato peccato davanti a Dio perchè si commette una "mancanza", si "viene meno" al poprio dovere.
Ma si può anche dire "peccare di qualcosa" per dire che "gli manca qualche cosa".

Quindi, "che peccato!" non è legato alla colpa, ma può essere letto come "che mancanza!", non troppo distante dal "che danno!" :)

Kata ha detto...

@Mauro: Scusami per il ritardo con cui ti rispondo. Grazie della spiegazione! Dici che la stessa spiegazione vale anche per il "synd" svedese e il "pity" inglese?