venerdì 25 febbraio 2011

Cibo, hockey e rock'n'roll

Questi dieci giorni passati in compagnia della mia cugina e del suo fidanzato sono passati all'insegna del mangiare, della musica e... del freddo. Non potendo assentarmi dal lavoro ho potuto passare con loro soltanto le serate e il weekend, e non ci siamo mai annoiati. Abbiamo cucinato tutti i giorni, piatti ungheresi (loro) e italiani (io). Mentre ero al lavoro, loro erano a zonzo per la città o si riposavano a casa. Faceva freddissimo, quindi dovevano entrare nei negozi ogni poco per riscaldarsi, ma in questo periodo c'è tanta neve e tanta luce, quindi vale la pena di stare fuori.

Sabato siamo andati a fare un giro al lago vicino (che dovrebbe essere il quarto lago della Svezia quanto a grandezza), e ci abbiamo fatto una camminata sopra. Tutto ghiacciato e coperto da neve, sembrava sconfinato.

Il lago Hjälmaren

Mi sarebbe piaciuto andare fino all'isolotto nel mezzo a piedi, ma purtroppo dopo venti minuti a queste temperature (-10-15) iniziano a ghiacciarmi e farmi male le mani e i piedi. Maledetta cattiva circolazione! (Qualcuno sa consigliarmi dei rimedi?) Quanto sarebbe stato bello lì in mezzo al lago ghiacciato...

In generale per chi vuole visitare la Svezia consiglio il mese di febbraio. E' ancora inverno a tutti gli effetti, quindi tanto freddo e tanta neve, ma le giornate sono già lunghe, viene buio verso le 5 e mezza. (L'altro periodo bello ovviamente è quello che precede il Natale, quando invece le giornate sono cortissime, ma è tutto illuminato con le decorazioni natalizie.)

Le prime sere ci siamo fatti prendere dalla passione per la musica, e con l'aiuto di una radio specializzata per la musica rock, abbiamo iniziato un gioco. Un gioco semplicissimo: chi indovina autore e titolo per primo, e in più abbiamo fatto delle scommesse sull'anno di pubblicazione (soprattutto per le canzoni che non conoscevamo). La radio in questione è quella che ascolto sempre qui, Rockklassiker, che si può sentire anche online, e quindi era facile controllare l'autore e il titolo che stava trasmettendo in quel momento. E' un'ottima radio, ma la sua offerta, per quanto possa sembrare ricca e variegata all'inizio, dopo un po' diventa ripetitiva. Abbiamo costatato con grande stupore che non trasmette mai, ma proprio mai, alcuna canzone dei Led Zeppelin. (Per me grave, gravissimo da una radio che si intitola "classici del rock".) Sarà una questione di diritti d'autore? In realtà non so come funziona per le radio la trasmissione delle canzoni dal punto di vista legale ed economico.
Insomma, è una radio che trasmette soprattutto musica internazionale, pochissime canzoni cantate in svedese, ma abbiamo potuto conoscere quei due gruppi punk rock svedesi che ognitanto hanno trasmesso: Ebba Grön e Imperiet.


Credo che avremmo potuto ascoltare musica e chiacchierare di musicisti rock per una settimana intera senza accorgercene... Ho raccontato loro anche qualche dettaglio dall'autobiografia di Keith Richards che in ungherese non è ancora uscita. Ma a questo dedicherò un post a parte...

Lunedì sera siamo poi andati a vedere una partita di hockey. Da tempo che ero curiosa di vederne una, ma ho dovuto aspettare il momento giusto per poter andarci in compagnia. Non conosco l'hockey. Avevo visto giusto qualche scena di gioco in qualche film (tipo in Love Story che avrò visto quaranta volte da piccola). Devo dire che mi (ci) è piaciuto molto! Gioco veloce, ben seguibile, mai noioso. Il campionato ormai si sta giungendo alla fine, e la squadra di Örebro è in seconda posizione nell'Allsvenskan che sarebbe la serie A svedese. La partita di lunedì era contro la squadra in terza posizione, quindi molto combattuta.


Il palazzetto era pieno zeppo, noi avevamo i biglietti per il settore dove si stava in piedi e adiacente al settore dei tifosi della squadra avversaria. Quindi il casino non è mancato. La squadra locale stava per perdere, si manteneva 1-0 per la squadra avversaria (Leksand IF) fino al terzo tempo (nell'hockey si giocano tre tempi da 20 minuti), quando negli ultimi 20 minuti l'Örebro ha fatto quattro gol di fila! Potete immaginare la gioia.

La squadra di Örebro a fine partita
Domani parto per l'Italia! Febbraio e marzo per me sono dedicati al lavoro di ricerca, quindi posso e devo viaggiare. Poi aprile e maggio invece saranno interamente dedicati all'insegnamento (avrò due corsi parallelamente).

11 commenti:

gattosolitario ha detto...

Stai comunque attenta quando cammini sui laghi, perché all'improvviso si puó rompere. Meglio essere sempre con qualcuno ed avere l'attrezzatura adatta per "risalire" nel caso si cade.

Comunque é proprio bellissimo andare su un lago ghiacciato!

Kata ha detto...

Abbiamo seguito altre tre persone, palesemente locali, che hanno fatto una passeggiata sul lago, rimanendo sempre vicini alla riva. Non avremmo avuto il coraggio di metterci piede da soli. :)

Federico ha detto...

Di cattiva circolazione ne so anch'io purtroppo. Io a volte uso la calzamaglia, le doppie calze, e gli scarponi imbottiti...direi che funziona!

Nei laghi bisogna evitare di stare troppo vicino alle rive perché in quei punti il ghiaccio è più debole! ;-)

Giulia ha detto...

Contro mani e piedi freddi una possibilità sono gli scaldamani, delle bustine calde da infilare nei guanti e volendo nelle scarpe. Oltre ovviamente a ottimi guanti imbottiti, calze doppie, scarponi con la suola spessa e mai dimenticarsi di tenere la testa coperta!
Prova a cercare "hand warmers" su google, ci sono diversi siti che li vendono on line. Se ne trovano sia usa e getta che riutilizzabili, dei miei amici che sono venuti a Capodanno se li erano procurati ed hanno funzionato bene, anche se quelli usa e getta sono abbastanza lenti a scaldarsi.

Kata ha detto...

Calze doppie, scarpe e guanti imbottiti ce li avevo, i hand warmers no. Me li procurerò! Grazie del consiglio. Invece qualche vitamina o rimedio naturale che aiuta la circolazione?

Morgaine le Fée ha detto...

Rockklassiker piace molto anche a me. Ed ho notato anch'io come l'offerta musicale sia ripetitiva (non solo loro ma anche la maggioranza delle stazioni radio), tipo che una stessa canzone venga trasmessa diverse volte in una giornata (certe stazioni hanno un "ciclo" di un paio d'ore, poi ripropongono, l'ho notato con Lugna favoriter, ad ex.).
Non so come funzioni, ma sospetto che le case discografiche vendano dei pacchetti di canzoni da trasmettersi in un certo periodo e che hanno un certo costo, per cui se una stazione radio ha un budget limitato i pacchetti acquistabili sono pochi e le canzoni trasmesse sono poche.
Poi, ripeto, é solo un'ipotesi.

gattosolitario ha detto...

Morgaine, la radio é proprio inascoltabile! Le stesse canzoni in loop da 5 anni!!!! E sono tutte radio grosse nazionali.... meno male che ho scoperto P3 (la radio pubblica), che almeno fa dei bei programmi e musica interessante.

Kata ha detto...

@Morgaine: sì, anche noi ci siamo fatti questa idea. Ora farò pubblicità gratuita, ma Virgin in Italia è imbattibile. Non è per niente ripetitiva e fa anche un po' di divulgazione di storia della musica rock. (E per fortuna si può ascoltarla su internet!) Sospetto però che essendo una stazione radio grossa internazionale, non abbia problemi di soldi...

Giulia ha detto...

@ Kata. Io di rimedi naturali ne uso pochissimi e ben collaudati (in genere sono della scuola "se è una cosa lieve passa da sè, se è una cosa grave ci vuole un farmaco serio") e per la cattiva circolazione non ho esperienza. In Rete parlano bene dell'estratto di mirtillo e potrebbe essere vero, visto che gli antocianosidi del mirtillo hanno effetti documentati di protezione dei piccoli vasi... tentar non nuoce (a meno che non ci devi spendere un capitale!). Poi se funziona hai la scusa per andar per boschi a procurarti la materia prima, quest'estate!

Troppo Svedese ha detto...

L'Elitserien è la Serie A. L'Allsvenskan è la Serie B. Consiglio a tutti di ascoltare a volte il P1 della Sveriges Radio. Pochissima musica e invece dei programmi sulla cultura, sulla politica, sulle scienze et cetera.

Kata ha detto...

@Troppo Svedese: grazie della precisazione. Pensavo che fosse la serie A. Allora appena capirò un po' meglio lo svedese inizierò ad ascoltare il P1. :)