sabato 17 marzo 2012

Particolarità delle macchine svedesi

Adesso che ho una macchina svedese vera e propria (anche se in realtà è francese, essendo una C3), cioè comprata qui in Svezia, ho potuto scoprire qualche particolarità che le mie macchine precedenti (entrambe acquistate e registrate in Ungheria) non avevano. Naturalmente tutte queste particolarità sono legate al clima nordico. Eccole.

Le gomme chiodate (dubbdäck)

In Svezia si usano le gomme chiodate d'inverno. Le gomme invernali (vinterdäck) sono obbligatorie dal 1 dicembre al 31 marzo. La maggioranza usa gomme chiodate, anche se le gomme invernali non devono essere necessariamente chiodate.

Io l'hanno scorso ho usato gomme invernali semplici (ed effettivamente nei giorni peggiori mi è capitato di scivolare un po'), ma la nostra nuova C3, siccome l'abbiamo comprata usata, aveva già le gomme invernali in dotazione e sono chiodate. In effetti sembrano tenere bene la strada, ma questo inverno era così mite che non ci sono state circostanze in cui testarle sul serio. Intanto aumentano un casino il rumore della macchina e il consumo di benzina.
Le gomme chiodate sono vietate in molti paesi europei, tra cui in Germania, quindi niente gite in macchina nel periodo invernale verso il vecchio continente...  Sono vietate anche in Ungheria. In Italia sono ammesse, ma non credo che le usino in molti. Forse qualcuno nelle Alpi, non so, ma in Toscana si comincia a scoprire che esistono le gomme invernali soltanto negli ultimi due-tre anni, da quando il rischio neve è diventato realtà.
Il divieto in Germania, in Olanda, in Ungheria e in altri paesi europei ha motivi economici e di sicurezza. Le gomme chiodate danneggiano l'asfalto se non è ricoperto di neve, quindi il loro uso è sconsigliato in posti dal clima più mite. Infatti, sono ammesse nei paesi nordici e nei paesi in cui ci sono montagne alte, come la Svizzera, l'Austria e l'Italia. Anche in questi paesi è vietato però usarle d'estate o nelle mezze stagioni. In Svezia per esempio si possono usare soltanto dal 1 ottobre al 15 aprile (qui il concetto di mezza stagione è un pochino diversa...). I possibili problemi di sicurezza sono legati al fatto che le gomme chiodate fanno diventare la superficie della strada più liscia aumentando così il rischio che si formi uno strato di ghiaccio.

Lo scaldamotore

Abbiamo pure questo nella nostra C3. In pratica è una comune presa sotto il cofano anteriore della macchina, vicino alla targa, che puoi collegare con un semplicissimo cavo da 220V a qualsiasi presa. Eccola sulla nostra macchina:

Ancora non abbiamo ben capito come funziona. Questo inverno alla fine c'è stata una sola occasione in cui lo avremmo voluto usare, dopo che la macchina era rimasta all'aria aperta per qualche giorno all'aeroporto di Västerås e le temperature erano sotto lo zero. Infatti, in molti parcheggi ci sono delle scatolette a cui collegare lo scaldamotore. Noi abbiamo il cavo in macchina, ma dopo averlo collegato alla presa della scatoletta non abbiamo capito come si accende! Pensavamo che partisse automaticamente. Invece no. E non siamo riusciti a trovare alcun bottone di accensione... Qualcuno sa come funziona?

I fari sempre accesi

Ho lasciato per ultimo la particolarità più curiosa. Quando ho cominciato a guidare in Svezia, ho notato subito che le macchine hanno i fari accesi tutto il giorno anche in città. Ora nella nuova C3 ho scoperto che non è possibile spegnere i fari. Si accendono automaticamente quando accendi il motore! Anzi, quando giri la chiave di accensione! Facendo un po' di ricerca su internet ho capito che dal 2011 è diventata una regola europea. Dunque oggi è obbligatorio tenere i fari sempre accesi ovunque e a qualsiasi ora in tutta Europa. Sembra però che qui in Svezia fosse così già prima. (Io sono arrivata nel 2010, e la nostra C3 è stata prodotta nel 2009.) E adesso molte macchine sono già prodotte in questo modo che non c'è proprio verso di spegnere i fari. Quindi da ora in poi niente musica romantica dalla radio per le coppie che si vogliono appartare con la macchina in cerca di un po' di intimità...


La canzone ungherese in appendice

C'è una canzone ungherese che per me è come una preghiera. Una canzone che mi ha dato forza in tanti momenti difficili, quando dovevo prendere decisioni difficili. Non mi ritengo religiosa, ma questo non vuole dire che non sono una persona spirituale. Se dovessi scegliere una preghiera per la mia religione personale indefinibile, sarebbe questa canzone.

Piramis - Őszintén akarok élni (1977)

Il video è da un concerto del 1992. Comincia con un lungo intro strumentale. La canzone vera e propria inizia al minuto 2:07 circa.


Voglio vivere sinceramente

Voglio vivere sinceramente,
Andare fino in fondo su ogni mia strada,
Credere in ciò che desidero,
E se ci credo combattere a qualsiasi prezzo.

Voglio vivere sinceramente
E ottenere una sola cosa:
Che la mia gioia non faccia del male a nessuno,
E se il mio cuore fa male, che non faccia troppo male.

A te chiederei una sola cosa:
Lasciami vivere sinceramente,
Sinceramente, liberamente, in bella maniera,
Più sinceramente di come ho vissuto ieri.

Che non debba mentire a nessuno
E se faccio una domanda
La risposta sia vera.

Vorrei avere fiducia in ognuno,
Credere che non si rivolgerà contro di me
E non mi tradirà mai.

 (Per il testo in ungherese vedete qui.)

5 commenti:

Federico ha detto...

A Stoccolma c'è una strada molto trafficata in cui non è possibile circolare con le gomme chiodate. È consentito comunque attraversarla. Lo scopo è quello di diminuire le polveri sottili. Io mi chiedo: perché non estendere il divieto anche ad altre strade altrettanto trafficate?

Per quanto riguarda i fari sempre accesi anch'io mi sono scontrato con questa "stranezza". I primi tempi che ero qui ho viaggiato spesso con fari spenti (di giorno, ovviamente!) perché - sapendo dell'obbligo - appena mi mettevo alla guida giravo automaticamente l'interruttore sull'1...

Kata ha detto...

Ho sentito anch'io di questa storia delle polveri sottili, ma non sono riuscita a trovare informazione al riguardo su internet, quindi ho preferito tralasciarlo. Anche perché mi sembra strano che gli svedesi non diano peso a un fattore così importante. Forse è davvero una questione di intensità del traffico, quindi nella strada molto trafficata ci fanno attenzione anche loro.

Daniele ha detto...

Se utilizzi le gomme invernali non chiodate poi circolare legalmente anche d'estate, anche se, ovviamente, hanno un rendimento inferiore e si consumano prima. Diciamo che rende meno stressante l'arrivo di aprile, e puoi aspettare qualche settimana in più per cambiarle. :-)

Kata ha detto...

Figurati, noi avremmo preferito le gomme invernali semplici, ma con la macchina ci hanno dato quelle chiodate (un po' usate). Ormai finiamo queste e poi le ricompreremo normali.

prezzi auto elettriche ha detto...

grazie delle info