mercoledì 27 febbraio 2013

Lavori in corso

La ristrutturazione del nostro palazzo è arrivata a un buon punto. (Vedete il post precedente, di ottobre, qui). Vi racconto gli ultimi sviluppi.

A fine ottobre hanno cominciato a smontare la facciata. Come vedete le porte c'erano già, anche se solo con una ringhiera, senza balcone.


Hanno cambiato tutti gli infissi, e li hanno anche allargati. Quindi abbiamo finestre più grandi e una porta più grande che poi darà sul balcone. In salotto invece di finestre apribili ora abbiamo un semplice (doppio) vetro.

 

A ottobre ci chiedevamo ancora come avrebbero montato i balconi su un palazzo che prima non ce li aveva, e a dicembre l'abbiamo capito. Hanno fissato una colonna metallica alla facciata, e la base del balcone viene fissata ad essa con delle funi di acciaio.



Nel frattempo in casa ci hanno cambiato tutti i termosifoni e hanno installato anche un contatore dell'acqua. Non abbiamo capito se questo vuol dire che da ora in poi si pagherà l'acqua a parte a consumo. Sarebbe una cosa assai atipica per gli affitti svedesi (acqua e riscaldamento sono sempre inclusi nell'affitto), e non abbiamo ricevuto nessun preavviso al riguardo. Staremo a vedere.

Per questi e altri piccoli lavori entrano spesso in casa gli operai in questo periodo. Generalmente avvisano prima per telefono (mi chiamano al cellulare qualche giorno prima). Hanno la chiave, quindi non c'è bisogno di essere a casa quando vengono. Il più del lavoro però lo fanno all'esterno. Hanno una gru con un ponteggio che usano per i lavori sulla facciata e sul tetto. Così capita che la mattina mi ritrovo questo scenario davanti alla nostra finestra (abitiamo al quarto piano):


In questo caso, siccome non entrano in casa, ovviamente non avvisano, quindi è meglio stare attenti a come si esce la mattina dalla camera da letto. :)

Il nostro appartamento è all'ultimo piano, quindi sopra il balcone avremo anche una tettoia che hanno cominciato a montare circa due settimane fa. Come vedete la struttura è fatta in parte di metallo e in parte di legno. Poi sarà tutta rivestita di ancora non so cosa.




Insomma, ora c'è ancora un bel casino, ma i lavori promettono bene. Credo che il palazzo sarà parecchio più bello e moderno ad opera finita. Siamo molto curiosi che aspetto avrà la nuova facciata. Probabilmente cambieranno anche la ringhiera del corridoio esterno che, ad essere onesti, era un po' bruttino (di alluminio color giallo).

Per quanto riguarda invece alcuni particolari, si nota una scarsa attenzione al dettaglio e alle rifiniture. Per portare due esempi eclatanti: 1) la soglia della porta del balcone in salotto che stona decisamente con il parquet.




2) Una scatoletta fissata alla parete all'ingresso che ancora non abbiamo ben capito a cosa serva. Non è apribile. Forse è un sensore di fumo. In ogni caso non si sono preoccupati dell'estetica e hanno fatto passare il filo sulla parete in modo ben visibile.



Comunque noi siamo in affitto, non è casa nostra, quindi non ci lamentiamo. Attendiamo invece curiosi le ultime rifiniture.

2 commenti:

Giulia ha detto...

"si nota una scarsa attenzione al dettaglio e alle rifiniture" cosa pretendi, non discendono mica da Botticelli , loro :). (eh no, non c'è proprio verso, se ami l'estetica non affidarti a un falegname svedese, quelle che fanno, nel gergo della mia famiglia si chiamano "castronerie").

Nell'appartamento dove stavamo prima avevano introdotto il pagamento di acqua e riscaldamento a parte: noi ci risparmiavamo.

Kata ha detto...

Non ci vuole un Botticelli per vedere che due tipi di legno diversi non ci stanno bene insieme. :)

Allora forse è un nuovo trend il contatore dell'acqua. E' strano però che non ci abbiano informato prima. Del balcone era arrivata una comunicazione prima che cominciassero i lavori.