ATTENZIONE: Post assolutamente noioso per chi non ama la grammatica!
Dopo la fatidica iscrizione al corso di svedese all'università, sembra che la prossima settimana inizierò anche un altro organizzato dal Comune che è riservato agli universitari (sia studenti che insegnanti, così mi è stato detto). Entrambi i corsi prevedono soltanto una lezione a settimana, quindi mi sembra fattibile.
Dopo la fatidica iscrizione al corso di svedese all'università, sembra che la prossima settimana inizierò anche un altro organizzato dal Comune che è riservato agli universitari (sia studenti che insegnanti, così mi è stato detto). Entrambi i corsi prevedono soltanto una lezione a settimana, quindi mi sembra fattibile.
Sono un'appassionata delle lingue da quando ero piccola, già la mia madrelingua mi affascinava, ed ero quel corvo bianco (si usa questa espressione in italiano?!? a volte uso dei modi di dire ungheresi italianizzati...) a scuola che amava la grammatica, una materia normalmente odiata da tutti. Ora che sono alle prese con lo svedese mi viene spontaneo cercare di utilizzare quello che so di altre lingue. Adesso aiutano soprattutto l'inglese e ancora di più il tedesco. (Il tedesco in realtà non lo parlo, ma l'avevo studiato per un anno e qualcosa mi è rimasto.) Lo svedese ha tantissime parole in comune con tutte e due, e anche i concetti grammaticali alla fine sono gli stessi in tutte le lingue indoeuropee (tempi verbali, generi, coniugazione, declinazioni, preposizioni, ecc.). L'ungherese purtroppo non mi aiuta per niente. Sento dire spesso: "certo con una madrelingua come la tua lo svedese non sarà difficile!". Ma non funziona così! La madrelingua non si impara, ma si assorbe! La propria madrelingua la sa pure chi ha delle pessime abilità linguistiche. (Certo poi tanti commettono errori pure nella loro madrelingua...)
Per ora l'unica cosa particolare che ho trovato nella grammatica svedese (ma sono molto all'inizio, quindi sicuramente poi ci saranno anche altre) è il fatto che l'articolo è un suffisso. Non so se c'è un'altra lingua indoeuropea in cui è così (forse le altre lingue scandinave, non so). Esempio: mela - äpple, la mela - äpplet, oppure gatto - katt, il gatto - katten. In ungherese per esempio l'uso dell'articolo è proprio semplice semplice: se la parola inizia con una consonante è a, se inizia con una vocale diventa az (un po' come l'articolo indeterminato in inglese).
Per illustrare la somiglianza del vocabolario svedese con quello inglese e tedesco, ecco qualche voce di una lista di parole che ho raccolto nel mio quaderno in queste settimane. Prima vedete la parola in italiano, poi in svedese, in inglese, in tedesco e, infine, tra parentesi ho scritto anche la parola ungherese per farvi capire quanto sia diversa da tutte le altre quattro.
carbone - kol - coal - Kohl (szén)
settimana - vecka - week - Woche (hét)
mondo - värld - world - Welt (világ)
nuovo - ny - new - neu (új)
estate - sommar - summer - Sommer (nyár)
inverno - vinter - winter - Winter (tél)
bianco - vit - white - weiss (fehér)
parola - ord - word - Wort (szó)
cuore - hjärta - heart - Herz (szív)
Poi ci sono diverse parole che sono identiche o simili solo al tedesco, ma non all'inglese. Eccone alcune (fra parentesi la traduzione ungherese):
immagine - bild - Bild (kép)
cane - hund - Hund (kutya)
paese - land - Land (ország)
moglie - fru - Frau (feleség)
vero - verklig - wirklich (igaz)
Lo trovo simpatico che alcune di queste sono scritte in modo diverso ma si pronunciano uguale allo tedesco. Per esempio: uccello - fågel - Vogel (madár).
Diciamo che questi sono i miei primi passi. Vedremo come procederà dopo...
15 commenti:
Sapendo l'inglese lo svedese viene proprio facile facile :D bisogna imparare le parole che invece vengono dal tedesco, poi é fatta!
Davvero interessante. Sono svedese e amo le lingue e anche la grammatica. Anche il romeno ha il sistema con un suffisso invece dell'articolo e anche, come scrivi, le lingue scandinave. Solo una piccola cosa; hjärta si dice per cuore.
Ora ho letto anche il resto. Sarà interessante leggere anche al futuro quello che scriverai sul mio Paese e sulla mia madrelingua. Buona fortuna!
Abbiamo molte cose particolari nella nostra lingua. Per esempio diciamo "det här äpplet" e "den här katten" (la questa mela e il questo gatto).
@Gatto: Peccato però che c'è la pronuncia a complicare le cose...
@Troppo Svedese: Tutte le lingue hanno le loro particolarità. E' per questo che mi piace studiarle. (p.s. Ho corretto l'errore. Grazie per avermelo fatto notare!)
questi sono i post che preferisco..! ;)
domanda: nel primo elenco di parole a confronto avevi scritto ''Prima vedete la parola in italiano, poi in svedese, poi in inglese ... e poi tra parentesi in ungherese'' ma di fatto per ogni riga c'è una parola in un'altra lingua in più! è il tedesco? o è la pronuncia?
baci :)
@Alessandra: È il tedesco (Kohl, Woche etc.)
Ale, hai ragione. Ho omesso il tedesco. Ora rimedio. :)
Ciao!
Visto che nessuno ha risposto alla tua domanda: si dice "una mosca bianca" in italiano per indicare una rarità! ;)) Interessantissimo il tuo post!
Grazie Carla! Eppure conoscevo l'espressione italiana, ma a volte la madrelingua è più forte, c'è poco da fare... :)
Una delle poche cose che so dell'ungherese:
Fiume - Rijeka - Rijeka (Fiume)
(la città del carnaro)
@Odysseus: Rijeka significa fiume in croato, non è una parola ungherese. E' vero che la città per diversi secoli apparteneva al Regno d'Ungheria, ma è sempre stata abitata da croati e italiani. Fiume in ungherese si dice "folyó", ma la città la chiamiamo con il suo nome italiano, cioè Fiume.
è appunto quello che volevo dire con ironia.
L'unica parola che so di ungherese è Fiume (intesa come città) perché è una parola italiana....
Mi incurioscise anche il fatto che mentre in altre lingue il nome della città dopo la IIGM è diventato il corrispondente in serbo-croato(Rijeka), in Ungheria si è deciso di tenere la denominazione italiana.
Ok, scusami, non l'avevo capito l'ironia. Cosa sarebbe l'IIGM? Non è che in Ungheria si abbia deciso di tenere la denominazione italiana. Credo che ufficialmente si chiami Rijeka pure da noi! Solo che storicamente, finché apparteneva al Regno d'Ungheria, il suo nome ufficiale in ungherese era Fiume.
Seconda guerra mondiale, dopo la quale Fiume da italiana diventò jugoslava e prese il nome di Rijeka (e gli italiani scapparono quasi tutti).
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