mercoledì 6 aprile 2011

Primavera svedese

Sono passate più di due settimane dall'ultima nevicata (18 marzo), e da diversi giorni che la temperatura non va più sotto zero neanche di notte. Ci sono ancora dei cumuli di neve qua e là, ma il più si è già sciolto. Per ora è tutto qui la primavera. Ecco una foto scattata ieri:


Niente verde, niente fiori, niente esplosione di colori. Per ora. Mi dicono che arriveranno a maggio. Nel frattempo sentire gli amici ungheresi e italiani che si godono la primavera, quella vera, e vedere le foto di picnic sul prato la domenica, fa una certa invidia. Comunque le temperature adesso sono più piacevoli, 10 gradi di massima. Il problema è che piove molto, e il cielo è quasi sempre coperto. Era meglio l'inverno!
Adesso le giornate sono sempre più lunghe, c'è già un'ora di luce in più rispetto a Firenze (15 ore qui, 14 là). (So che il mio blog a volte sembra un bollettino meteorologico, ma è uno degli aspetti più interessanti della Svezia...)

In ogni caso, grazie alle temperature più miti, iniziano a sentirsi alcuni vantaggi della primavera. Per esempio posso guidare in maniera normale, non come se ci fossero delle uova sotto i pedali (non c'è più rischio di ghiaccio). Poi, è ripartito il volo diretto Pisa-Stoccolma della Ryanair! Gabriele ha preso il primo volo disponibile la settimana scorsa, e questo weekend ci siamo dedicati un po' alla nostra casetta. Abbiamo comprato una nuova libreria-orologio che avevamo adocchiato all'Ikea diverso tempo fa. Ecco come sta in salotto:

 

Incredibilmente, la primavera ha anche degli svantaggi però. Per esempio, il ritorno dei ciclisti! E' un vero guaio per gli autisti socializzati altrove, tanto più se in Italia. Qui sono i ciclisti a dominare la strada, hanno assoluta precedenza sulle auto. Ce l'hanno anche i pedoni, ma loro non sono tanto un problema, dato che sono lenti. I ciclisti invece ti sfrecciano davanti a volte neanche guardandosi intorno. In più qui ci sono parecchi incroci in cui, se giri a destra col semaforo verde devi dare la precedenza ai pedoni e ai ciclisti sulle strisce, e quelli che arrivano da destra veloci sono veramente difficili da vedere in tempo. Il risultato è una guida superattenta e lenta, ergo noiosa...
La soluzione, lo so, è comprare una bici! La temperatura attuale (e la pioggia) non è ancora molto invitante, e purtroppo il ginocchio per ora non me lo permette, ma appena posso mi convertirò in ciclista!

Prossimamente: aggiornamento sul mio ginocchio (oggi ho fatto una radiografia).

E una canzone per stasera:

4 commenti:

Morgaine le Fée ha detto...

Si, é vero, la primavera (nord)svedese é allegra quanto un inverno italiano.
Da noi l'aggravante di aprile sono le persistenti colate nevose e il mare che si libererá dai ghiacci solo a maggio. alcuni anni fa, in questo periodo, ci capitó comunque di andare a Stoccolma e inebriarci alla vista dei ciliegi in fiore.
In bocca al lupo per il ginocchio!

Anonimo ha detto...

Concordo... le stagioni peggiori, in Svezia, sono le "mezze". Inverno ed estate spettacolari, l'autunno e la prima parte della primavera (poi diventa meglio), tristi e piovosi! :-D

Kata ha detto...

I laghi sono ancora ghiacciati anche qui. Almeno in parte, dipende dalla loro esposizione al sole.
Oggi finalmente è una bella giornata di sole. Soltanto 13 gradi di massima, ma accontentiamoci. :)

Kata ha detto...

@unitalianoinsvezia: abbiamo inserito un commento nello stesso istante. :) Sì, la pioggia è la cosa peggiore. E concordo con te che l'inverno svedese è spettacolare. Molto meglio dell'inverno italiano, nonostante le difficoltà che comporta.