Sono passate più di due settimane dall'ultima nevicata (18 marzo), e da diversi giorni che la temperatura non va più sotto zero neanche di notte. Ci sono ancora dei cumuli di neve qua e là, ma il più si è già sciolto. Per ora è tutto qui la primavera. Ecco una foto scattata ieri:
Niente verde, niente fiori, niente esplosione di colori. Per ora. Mi dicono che arriveranno a maggio. Nel frattempo sentire gli amici ungheresi e italiani che si godono la primavera, quella vera, e vedere le foto di picnic sul prato la domenica, fa una certa invidia. Comunque le temperature adesso sono più piacevoli, 10 gradi di massima. Il problema è che piove molto, e il cielo è quasi sempre coperto. Era meglio l'inverno!
Adesso le giornate sono sempre più lunghe, c'è già un'ora di luce in più rispetto a Firenze (15 ore qui, 14 là). (So che il mio blog a volte sembra un bollettino meteorologico, ma è uno degli aspetti più interessanti della Svezia...)
In ogni caso, grazie alle temperature più miti, iniziano a sentirsi alcuni vantaggi della primavera. Per esempio posso guidare in maniera normale, non come se ci fossero delle uova sotto i pedali (non c'è più rischio di ghiaccio). Poi, è ripartito il volo diretto Pisa-Stoccolma della Ryanair! Gabriele ha preso il primo volo disponibile la settimana scorsa, e questo weekend ci siamo dedicati un po' alla nostra casetta. Abbiamo comprato una nuova libreria-orologio che avevamo adocchiato all'Ikea diverso tempo fa. Ecco come sta in salotto:
Incredibilmente, la primavera ha anche degli svantaggi però. Per esempio, il ritorno dei ciclisti! E' un vero guaio per gli autisti socializzati altrove, tanto più se in Italia. Qui sono i ciclisti a dominare la strada, hanno assoluta precedenza sulle auto. Ce l'hanno anche i pedoni, ma loro non sono tanto un problema, dato che sono lenti. I ciclisti invece ti sfrecciano davanti a volte neanche guardandosi intorno. In più qui ci sono parecchi incroci in cui, se giri a destra col semaforo verde devi dare la precedenza ai pedoni e ai ciclisti sulle strisce, e quelli che arrivano da destra veloci sono veramente difficili da vedere in tempo. Il risultato è una guida superattenta e lenta, ergo noiosa...
La soluzione, lo so, è comprare una bici! La temperatura attuale (e la pioggia) non è ancora molto invitante, e purtroppo il ginocchio per ora non me lo permette, ma appena posso mi convertirò in ciclista!
Prossimamente: aggiornamento sul mio ginocchio (oggi ho fatto una radiografia).
E una canzone per stasera:
4 commenti:
Si, é vero, la primavera (nord)svedese é allegra quanto un inverno italiano.
Da noi l'aggravante di aprile sono le persistenti colate nevose e il mare che si libererá dai ghiacci solo a maggio. alcuni anni fa, in questo periodo, ci capitó comunque di andare a Stoccolma e inebriarci alla vista dei ciliegi in fiore.
In bocca al lupo per il ginocchio!
Concordo... le stagioni peggiori, in Svezia, sono le "mezze". Inverno ed estate spettacolari, l'autunno e la prima parte della primavera (poi diventa meglio), tristi e piovosi! :-D
I laghi sono ancora ghiacciati anche qui. Almeno in parte, dipende dalla loro esposizione al sole.
Oggi finalmente è una bella giornata di sole. Soltanto 13 gradi di massima, ma accontentiamoci. :)
@unitalianoinsvezia: abbiamo inserito un commento nello stesso istante. :) Sì, la pioggia è la cosa peggiore. E concordo con te che l'inverno svedese è spettacolare. Molto meglio dell'inverno italiano, nonostante le difficoltà che comporta.
Posta un commento