Questo fine-settimana sono andata a Stoccolma. La prima volta da quando abito a Örebro. Prima di trasferirmi immaginavo che poi avrei passato ogni weekend libero a Stoccolma, ma poi sapete com'è... Comunque sono sicura che ci tornerò ancora tante volte. Merita davvero! Amo queste vecchie capitali europee che emanano storia e vita vissuta da tutte le parti (vedete il mio post sull'anima delle città di tre anni fa).
In realtà ho fatto la turista soltanto domenica. Sabato ho passato il pomeriggio e la sera con un gruppo di italiani che vivono in Svezia e scrivono un blog come me. Sono persone che seguivo virtualmente da tempo, alcuni da prima di trasferirmi, e le loro riflessioni e racconti mi avevano aiutato tanto per prepararmi a questo trasferimento. Mi ha fatto piacere conoscerli di persona. Alcuni hanno messo le loro foto sul blog, quindi li ho riconosciuti subito, con altri invece era come quando leggi un libro e poi guardi il film: hai immaginato i personaggi completamente diversi! In ogni caso, è stato bello fare due chiacchere con loro.
Sabato notte ho dormito in un albergo in centro: lo Scandic Anglais. In teoria sarebbe un albergo costoso, ma ho trovato una buona offerta su Booking. Era una stanza nello scantinato senza finestra, ma con bagno, tv e wi-fi gratuito, tutto modernissimo, ed era inclusa una colazione a buffet abbondatissima con tutto il ben di Dio (c'erano le arance fresche e lo spremiagrumi che dovevi usare da solo!). Ho pagato 590 corone, mi sembra un prezzo ragionevole nel pieno centro di Stoccolma.
Domenica poi ho voluto visitare un museo. Mi mancava l'arte. E pure il tempo era brutto, piovoso, quindi si stava meglio al chiuso. Ecco una foto scattata domenica mattina (sì, è un pescatore! in città!):
Ho scelto da vedere il Nationalmuseum. Avevo voglia di vedere dei quadri, e poi era un posto dove probabilmente non ci sarei andata con amici e parenti, non essendo il primo posto che un turista vuole vedere a Stoccolma. Si è rivelata un'ottima scelta! Ho passato dentro cinque ore e ho trovato tanti spunti di riflessione che ne scriverò un post a parte in questi giorni.
3 commenti:
É stato un piacere conoscerti! Gli scandic hotels sono diffusi in tutta la scandinavia, io ho la tessera di "frequent guest". La cosa strana degli alberghi da queste parti é che hanno tariffe molto alte durante la settimana (viaggiatori business) che poi diventano bassissime durante il fine settimana (per i turisti).
Ricordo due settimane fa ero a Göteborg in uno Scandic, e durante la settimana a colazione tutti silenziosi, persone in giacca e cravatta... poi l'ultimo giorno domenica mattina l'orda dei barbari svedesi, veri white trash in visita in cittá :D
Ora sono curioso di sapere che pensi del Nationalmuseum, ci sono stato diverse volte.
La prossima volta devi assolutamente visitare il Moderna Museet! Uno tra i posti che più amo della città.. in quattro mesi di vita a Stoccolma ci sono stata 8 volte! Ho preso sempre un dolce al bar e acquistato qualcosa di divertente allo shop. Il Nationalmuseum mi ha un po' delusa.. non penso regga il confronto con gli altri musei europei. Spero tu possa farmi sapere presto cosa ne pensi dell'altro (tra l'altro è proprio lì vicino, un po' più avanti del National,e ha, tra le altre, opere di Picasso, Magritte, Dalì). Un caro saluto, Sara!
@Gatto: è una buona notizia. Allora nei weekend lo sfrutterò/sfrutteremo spesso! :)
@Sara: ci andrò senz'altro! Anche se di arte moderna (per gli svedesi "moderna" significa del Novecento allora?) ci capisco poco, ma comunque mi incuriosisce ogni forma di arte! Nel Nationalmuseum ovviamente ho evitato di fare qualsiasi confronto. Venendo da Firenze, non me lo devi spiegare... :)
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