Ieri mattina quando sono uscita di casa mi sono imbattuta in un gruppo di anatre sulla neve accanto al palazzo di fronte, e addirittura in una sola soletta sulla rampa del garage. Oggi sono andata a fotografarle. Abito a cento metri dal fiume.
Sembrava una vera e propria invasione di papere. Si sono avvicinate anche alle case.
Ma come fanno a non congelarsi in questa acqua? Non dovrebbero essere già in Africa loro?!? Avranno fatto male i conti... Effettivamente la neve è arrivata un po' presto quest'anno.
Altre in coppia:
Mi sono fermata a osservarle un po'. A un certo punto è arrivato un altro gruppetto di anatre, due maschi e tre femmine. Uno dei maschi ha iniziato a punzecchiare con il becco il maschio della coppia allontanandolo dalla femmina. Sarà stato geloso? :)
Curiosità: le papere in italiano fanno qua qua qua, in ungherese fanno háp háp háp.
7 commenti:
ahahah che belline!! (e madò quante sono!)
in Svedese mi sembra si dica "kvack kvack" (suona quasi minaccioso :P )
Ciaoo,
Rob
Che belle! E che freddo.. mi son venuti i brividi.. quest'estate sguazzavano chiassose con i piccoli al seguito, ma ce la faranno a sopportare l'inverno? Troppo carine!!
Fantastica la trascrizione fonetica delle papere!!!! :D:D:D:D Sto morendo dal ridere!
Nadia
Me le ricordo anche ad Uppsala, tantissime sul fiume ghiacciato anche a -20!
Ma non sono uccelli migratori le anatre?
Credo che háp háp sia ugualmente azzeccato che qua qua. :)
Non credo che siano dei migratori. Almeno non li ho mai sentiti dire altro che kvack, kvack. Allora sono degli svedesi. È interessante cosa dicono gli animali nelle lingue diverse.
Sì, credo anch'io che non siano migratori. In certi laghi di Stoccolma è pienissimo anche d'inverno :-)
Kvack på dig! ;-)
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